La Giornata della memoria assume di questi tempi una valenza particolare a seguito della recrudescenza di comportamenti razzisti e xenofobi che si ripetono non solo nel nostro Paese.
In questa occasione il nostro Istituto ha attivato una iniziativa volta a stimolare la riflessione da parte degli studenti su i tragici eventi che hanno colpito il popolo ebraico fino a 75 anni fa, quando il 27 gennaio furono aperti i cancelli di Auschwitz.

Mercoledì 29 gennaio presso l’Auditorium della sede di S. Bartolo la compagnia teatrale Archetipo ha messo in scena lo spettacolo “Immagini dall’Olocausto”, realizzato con il patrocinio della Onlus “Per non dimenticare”. Tale Associazione svolge la sua attività in ambito fiorentino e sta operando per diffondere la conoscenza del campo di concentramento che era situato a Bagno a Ripoli. Al termine dello spettacolo un rabbino italo canadese è intervenuto e ha risposto alle domande del pubblico.

Attraverso l’alternarsi di letture e proiezioni sono state ripercorse le tappe della Shoah e attraverso scene drammatizzate (anche tratte dal capolavoro di Primo Levi Se questo è un uomo e dal testo di Hanna Arendt La banalità del male) è stato costruito un reportage sulla storia del periodo bellico e postbellico.

Gli studenti hanno partecipato con molto interesse allo spettacolo e al successivo dibattito.
Un ringraziamento alla prof.ssa E. Belli per l’organizzazione dell’evento.

Il 13 novembre, in occasione dei 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino, il nostro Istituto ha ospitato presso l’Auditorium lo spettacolo teatrale “Alla fine ogni muro cade”, seguito da un interessante dibattito tra gli studenti, la autrice e regista e gli attori.
E‘ stato un importante momento di riflessione e di presa di coscienza della recente storia europea.
Lo spettacolo è stato finanziato dal Goethe Institut/Deutsches Institut Florenz.

Si è svolto oggi, 15 novembre, l’incontro “Orizzonte Apprendistato” presso la sede di S. Bartolo.